Pio Giancarlo Pio Giancarlo |
Lucio Michele Alex Mario M. Mario M. Alessio Mario M. Lucio Michele Mario M. Giuseppe Alex |
Dopo una lunga e combattutissima gara la Tana delle tigri si impone a fatica sui Falcon con il risultato di 10-4. La Tana delle tigri vince dunque ma non convince. LucioMichele & C. sembrano aver perso quella sicurezza di qualche giornata fa eppure avrebbero dovuto aumentarla visto l'acquisto di Mario Micieli (acquistato a gennaio). Squadra troppo nervosa e senza idee, poco decisa e per certi versi "snob" (come se loro fossero di un altro "ceto" calcistico). C'era Enrico ieri, dopo tanto; mancava Fabio, ancora alle prese con i postumi della febbre. LucioMichele guidava l'armata, sentiva troppo l'importanza della partita e la troppa voglia di vincere lo ha spinto, in più di una occasione, fuori ruolo e ad essere meno preciso e sicuro. Non ha garantito quella solita concretezza e non è stato quel punto cruciale di collegamento tra difesa e centrocampo. Alex è sembrato più macchinoso del solito; sempre ben messo in campo, soprattutto nella prima frazione di gioco è stato puntualmente saltato dall'avversario di turno. Giuseppe ha combattuto come non mai ed ha intercettato tanti palloni anche se è caduto pure lui in un nervosismo eccessivo. Alessio come al solito ha corso poco ma da fermo ha fatto vedere qualche bella giocata individuale. La sua staticità pero' non ha permesso alla squadra quel pressing necessario e allora ha dovuto supplire a tale mancanza Mario Micieli che con spirito di sacrificio ha saputo accorciare la squadra facendola anche "respirare" al momento opportuno. Enrico ha fatto la sua parte e se le giocate con i piedi non sono il suo forte, tra i pali ha sventato pericolose conclusioni che avrebbero potuto compromettere le sorti della gara. I Falcon hanno gettato al vento una incredibile occasione propizia per avvicinarsi alla vetta. In vantaggio di due gol hanno hanno ceduto agli avversari nel secondo tempo. Al "cedimento" ha di nuovo influito l'inferiorità numerica alla quale hanno cercato in tutti i modo di rimediare. Gli avversari avevano il cambio, quindi forze fresche, e questo fattore principalmente nel secondo tempo è risultato determinante. Il protagonista assoluto dei Falcon è stato senza ombra di dubbio il portiere Ferruccio che con grande coraggio, grinta e cattiveria sportiva ha praticamente evitato almeno altri 15 gol. Quando i suoi compagni erano proiettati in attacco, lasciando sguarnita la difesa, ha pensato lui a mantenere in partita la squadra il più a lungo possibile. Pio ha disputato un ottimo primo tempo e finché ha avuto "fiato e forza" è stato un importante punto di riferimento. Gol, assist e chiusure difensive hanno caratterizzato la sua gara e se non avesse gettato la spugna nella seconda parte della partita sarebbe stato, come Ferruccio, il migliore in campo. Giancarlo ha mirato a dosare le energie:pochi rientri difensivi e se nel primo tempo in attacco ha fatto grande movimento, nel secondo (vista anche l'inferiorità numerica) si è visto poco. Aldo ha giocato bene, sempre disposto al sacrificio ma avrebbe potuto fare qualcosina in più. Tante volte, nei contropiedi che vedevano la propria squadra addirittura in superiorità numerica, ha preferito l'azione individuale, poco efficace, anziché il passaggio e il dialogo con Giancarlo il quale, libero senza nessuno che lo marcava, forse avrebbe avuto qualcdhe chance in più di mettere il pallone in rete. E Paolo e Matthias? Per Paolo abbiamo deciso di contattare gli addetti al programma "Chi l'ha visto?"; per Matthias abbiamo ritenuto opportuno ricordargli, perché forse non lo sa, che quando gioca la sua squadra deve giocare pure lui...! I Falcon sciupano, la Tana delle tigri approfitta e se per i primi c'è tanta amarezza perché si è giocata una buona partita ma non si è raccolto nulla, per i secondi c'è la consapevolezza che la vittoria finale è sempre più vicina. Silvio Micieli |
Pierpaolo F.sco Fasuolo F.sco Fasuolo F.sco Fasuolo Pierpaolo F.sco Fasuolo Pierpaolo F.sco Adimari |
Luigi |
I Playboy vogliono rimanere in scia della capolista e a cercare di impedirglielo sono i Cani Malati che hanno come obiettivo invece quello di risalire la classifica. Partita che rischia di essere compromessa nel suo valore date le assenze di Gaetano da una parte e Alessandro Fazio dall’altra. Primo tempo molto equilibrato che regala poche emozioni; i Playboy danno l’impressione di essere superiori ma i Cani Malati, andati sotto di due reti, restano in partita grazie al gol di Luigi. Le emozioni ce le riserva tutte il secondo tempo, in bene e in male. I Playboy prendono il largo grazie ad un quasi imbattibile Camillo, a Biagio che in difesa sbroglia parecchie situazioni potenzialmente pericolose, a Francesco Fasuolo insuperabile nell’uno contro uno e che può permettersi anche il lusso di sbagliare qualcosina sotto rete, grazie ad un Pierpaolo sempre utile sia in copertura che in fase offensiva e Chicco Adimari volenteroso e sempre pericoloso in attacco. Nei Cani Malati si perde il controllo e si butta via la gara. Luigi è il più rimproverato dai compagni e per tutto il secondo tempo pare svogliato e fuori gli schemi del match, Ugo di fiato non ne ha e si limita a qualche buona giocata ma sempre troppo lontano dalla porta per essere pericoloso, Demis gioca bene e si rende anche molto pericoloso colpendo addirittura un palo e David compie buone parate ma spesso lasciato solo contro gli attaccanti avversari poco può fare. Capitolo a parte per il capitano Pierluigi, autore nel primo tempo di una buona partita, ma nel secondo tempo se la prende con i compagni, si intestardisce nelle giocate e quando i Playboy prendono il largo e i Cani Malati non riescono a segnare, e a trovare un gioco soddisfacente, perde la testa facendosi espellere per un calcio rifilato a Biagio da terra, quando quest’ultimo era uscito vittorioso e in modo regolarissimo da un contrasto di gioco. Per Pierluigi, il veterano della squadra e uomo leader questo è un atteggiamento da condannare. Cani Malati che dunque restano risucchiati nella zona bassa della classifica e con problemi grossi da dover risolvere, che stanno nel ritrovarsi sia nel gioco ma soprattutto a livello umano e di fiducia e rispetto reciproco. Solo riconciliandosi tra loro potranno contare qualcosa in questo campionato. Per i Playboy una vittoria che vale oro, sono loro ormai i rivali numero uno della Tana delle Tigri per il titolo,con questa vittoria restano a 5 punti dalla capolista e danno 5 punti alle inseguitrici rimanendo da soli in scia alla vetta. Lucio Michele Cesario |
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