giovedì 3 febbraio 2011

Risultati e marcatori 8° Giornata (1 Febbraio 2011)





LucioMichele
Fabio
Alex
LucioMichele
Alessio
Fabio






Pierpaolo
Pierpaolo
Pierpaolo
Francesco Adimari
Francesco Adimari
Pierpaolo
Francesco Fasuolo
Camillo
Francesco Adimari

La Tana delle tigri fa esperienza della prima sconfitta stagionale. A riuscire nell'impresa è la squadra Playboy. La Tana delle tigri, forse sicura della vittoria, è sembrata distratta sin dall'inizio e fatta eccezione di Alex, è stata per lungo tempo in apnea. LucioMichele ha portato palla troppo di frequente ritardando le verticalizzazioni e i passaggi in profondità. E' sembrato anche un po' nervoso senza riuscire a dare il massimo delle sue potenzialità. C'è da dire che i suoi compagni non lo hanno messo quasi mai nelle condiziopni di giocare tranquillo e di questa situazione ne hanno approfittato i Playboy vincendo la partita. Giuseppe ha giocato meglio del solito ma è stato costretto ad uscire (a motivo di una forte nausea) proprio nel momento migliore. Dava profondità, dialogava con i compagni di reparto e si proponeva in zona gol. Fabio, arrivato a partita in corso, ha dato più solidità alla squadra ma gli è mancato il sostanziale aiuto di LucioMichele che di solito lo supporta (e non poco). Insieme ad Alex è stato l'ultimo ad arrendersi e se avesse avuto più freddezza sotto porta avrebbe meritato la palma del migliore in campo. Alessio è stato assente per lunghi tratti della gara, poi è stato "dirottato" in porta senza pero' mal figurare tanto. Ad un certo punto lo si vede abbandonare il rettangolo di gioco (pessimo comportamento) perché stufo di difendere i pali. Di questo gesto ne pagherà le conseguenze perchè di sicuro i compagni si faranno sentire. E Alex? Alex combatte e non si arrende. E' lui l'anello di giuntura tra centrocampo e attacco. C'è da dire che ancora una volta la Tana delle tigri giocava senza il portiere di ruolo ma questa non puo' e non deve essere una scusante. 
I Playboy, guidati da uno straordinario Camillo, hanno vinto la partita e di conseguenza hanno riacquistato, qualora ce ne fosse bisogno, fiducia nei propri mezzi. Camillo gioca da portiere, da difensore e forse pure da mediano. La squadra appare più tranquilla con lui in porta, forse troppo tranquilla visto che è costretto a sventare più di una minaccia. Francesco Fasuolo corre come un treno ed è lui che imposta le azioni d'attacco. Francesco Adimari corre poco, contrasta poco, ma quando meno te lo aspetti fa partire bolidi che si insaccano nella rete avversaria. La difesa traballa, Camillo deve ricorrere agli straordinari. Quando Francesco Fasuolo tenta le progressioni nella metà campo "nemica" la difesa non esiste, non c'è nessuno che si occupi di questo reparto. Alessandro Fazio è disponibile a tale sacrificio ma è come un trattore senza freni e qualche "ferito" ci scappa sempre. Se Camillo è la certezza, Francesco Adimari l'uomo delle cannonate, Francesco Fasuolo l'anima, Alessandro Fazio il trattore, Pierpaolo è la rivelazione: corre, contrasta, segna. Lo si trova quasi in ogni parte del campo e spesse volte "pari na ruspa". Quanti falli! Quando gli avversari se lo trovano davanti gli "quaglia ru sangu": o piede o palla! 
Merito va dato ai Playboy che con il loro spirito battagliero hanno imposto il primo stop alla Tana delle tigri, unica formazione finora imbattuta, riaprendo a 360° il discorso della vittoria finale.
Silvio Micieli

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